A "TrentaVolteVolontariato" un seminario sulla gestione della crisi in salute mentale
10-06-2015 12:42 - News
Anche Di.a.psi.gra Difesa ammalati psichici gravi aderisce a TrentaVolteVolontariato - festival della Solidarietà organizzato e promosso dalla delegazione di Prato del Cesvot. Il primo evento organizzato dalla sezione di Prato dell´associazione all´interno del festival si svolgerà sabato 13 giugno dalle 10 alle 13 nella sede del Cesvot in via Buozzi 78/80 con il seminario conclusivo, aperto a tutti, del corso di formazione per volontari e aspiranti volontari Sos volontari in stato di crisi: implementare le competenze di fronte alla crisi in salute mentale organizzato dall´associazione Di.a.psi.gra Difesa ammalati psichici gravi con Pubblica assistenza L´avvenire e Associazione Il Campo di Booz in collaborazione con Cesvot, On the road again onlus, Pangea, Nuove idee, assessorato alle politiche sociali del Comune di Prato, Polizia municipale e Asl 4.
Il seminario conclusivo (seguito da un light lunch) sarà un momento aperto a tutta la città per stimolare il dibattito e sensibilizzare il territorio sulla salute mentale.
La mattinata sarà aperta, alle 10, da Antonella Manfredi, Direttore Dipartimento Salute Mentale e Dipendenze della Asl 4, a seguire: Andrea Pasquinelli Comandante c/o il Corpo di Polizia Municipale di Prato, Luciano Fossi- Direttore f.f U.O.C Psichiatria ASL 4 Prato, Marco Chiovenda - Coord. Tec. Prof. Salute Mentale e Dipendenze, Galileo Guidi Coordinamento toscano delle associazioni per la Salute Mentale, Manuele Matteucci Presidente Associazione Pangea onlus, Marinella Bini Presidente Associazione Campo di Booz onlus. Seguirà un dibattito e le conclusioni di Camilla Bernacchioni Camilla Presidente Associazione Di.a.psi.gra onlus - sezione di Prato. Moderatore: Lamberto Scali responsabile della salute partecipata della Asl 4. Il corso, che ha preso il via l´8 maggio, era rivolto a volontari e aspiranti volontari (ma anche familiari e operatori sanitari) che operano nell´ambito della salute mentale e del primo soccorso per i quali il momento della crisi è destabilizzante. Il fenomeno della crisi purtroppo è ciclico nel disagio psichico e spesso i volontari non hanno gli strumenti adeguati per potersi rapportare e supportare le persone in modo adeguato, si vengono così a creare vissuti di disagio e demotivazione. L´obiettivo è migliorare le capacità di supporto dei soggetti in un momento critico del loro percorso o nel corso di un´emergenza che preveda l´intervento del 118 e l´efficacia di supporto alla persona di fronte a un ricovero.
Il seminario conclusivo (seguito da un light lunch) sarà un momento aperto a tutta la città per stimolare il dibattito e sensibilizzare il territorio sulla salute mentale.
La mattinata sarà aperta, alle 10, da Antonella Manfredi, Direttore Dipartimento Salute Mentale e Dipendenze della Asl 4, a seguire: Andrea Pasquinelli Comandante c/o il Corpo di Polizia Municipale di Prato, Luciano Fossi- Direttore f.f U.O.C Psichiatria ASL 4 Prato, Marco Chiovenda - Coord. Tec. Prof. Salute Mentale e Dipendenze, Galileo Guidi Coordinamento toscano delle associazioni per la Salute Mentale, Manuele Matteucci Presidente Associazione Pangea onlus, Marinella Bini Presidente Associazione Campo di Booz onlus. Seguirà un dibattito e le conclusioni di Camilla Bernacchioni Camilla Presidente Associazione Di.a.psi.gra onlus - sezione di Prato. Moderatore: Lamberto Scali responsabile della salute partecipata della Asl 4. Il corso, che ha preso il via l´8 maggio, era rivolto a volontari e aspiranti volontari (ma anche familiari e operatori sanitari) che operano nell´ambito della salute mentale e del primo soccorso per i quali il momento della crisi è destabilizzante. Il fenomeno della crisi purtroppo è ciclico nel disagio psichico e spesso i volontari non hanno gli strumenti adeguati per potersi rapportare e supportare le persone in modo adeguato, si vengono così a creare vissuti di disagio e demotivazione. L´obiettivo è migliorare le capacità di supporto dei soggetti in un momento critico del loro percorso o nel corso di un´emergenza che preveda l´intervento del 118 e l´efficacia di supporto alla persona di fronte a un ricovero.